C’era una volta il lavoro fatto a mano

Ricordate quando si usava carta, tanta carta, penne e matite di tutti i tipi, il curvilinee, il taglierino, i caratteri trasferibili? Io no. Mi sono persa un’epoca. Quella giusta per me probabilmente, ma questa è un’altra storia. Lavoro però in un’agenzia creativa più vecchia di me e di prodotti unici e confezionati a mano ne vengono fuori in continuazione dagli archivi. Come questo calendario dell’avvento. Un progetto per una linea di abbigliamento per l’infanzia.

Calendario dell’avvento_Dart Associati

Mi piace immaginare i bambini, a cui non frega niente di ricevere un maglione e di essere eleganti per il pranzo di Natale, ma a cui sarà piaciuto un sacco aprire, giorno dopo giorno, le finestrelle di questo bellissimo calendario. Adesso avranno trent’anni o più e magari se lo ricordano ancora o l’avranno addirittura conservato. Magari leggeranno quest’articolo e gli si accenderà una lampadina. Magari quel bambino sei tu.

Scoprire questo progetto, accuratamente conservato in una scatola, mi ha riempito di entusiasmo. Proprio come fosse stata una scatola regalo e non d’archivio. Ma più che scoprire cosa c’è scritto dietro ogni casella, è stato affascinante vedere tutti i bozzetti che hanno reso questo fantastico disegno quel che è: una casetta vittoriana con degli eleganti gatti come proprietari.

Dettaglio di una stanza interna del calendario

Gatti felici che si preparano al Natale e che sarebbero piaciuti sicuramente a Louis Wain, artista britannico famoso per aver mostrato sotto una luce diversa questi animali, quando ancora erano considerati solo utili per cacciare topi e non per fare compagnia. Dalle sue matite nacquero quindi felini antropomorfi che giocano a golf, a carte, che prendono un tè fino a diventare dei disegni sempre più astratti e psichedelici. Un artista avanti per i suoi tempi e che non fu capito dalla società vittoriana. La classica storia di un genio incompreso. Ne “Il visionario mondo di Louis Wain” uscito quest’anno e interpretato da un fantastico Benedict Cumberbatch, trovate tutta la sua triste storia.

Ma ritorniamo al nostro calendario. Un progetto, lieto Spirito del Natale Passato, di cui resta anche dopo tanti anni il fascino di un prodotto interamente artigianale e pensato per un Natale caldo, accogliente, dove tutti sono riuniti intorno al fuoco. Proprio come nelle favole. Un calendario che invita ad una caccia al dettaglio dove ogni particolare impreziosisce il disegno.

Buona prima domenica d’avvento.

Ampio e invidiabile salotto

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