AIED Verona compie 50 anni. Un consultorio familiare che è un vero e proprio punto di riferimento nella città scaligera. Con i suoi servizi in ambito psicologico, ginecologico, sociale AIED è sempre dalla parte di chi ha bisogno di qualcuno con cui parlare.

10 anni fa l’agenzia di comunicazione Dart Associati era intervenuta per i 40 anni del consultorio. Quest’anno sono felice di esserci stata anch’io, insieme a Dart, per festeggiare i 50 anni di AIED.

La nostra idea è stata semplice, ma efficace: mantenere la stessa figura di donna protagonista del poster dei 40 anni, ma con alcune sostanziali differenze. La stessa donna ora sembra aver raggiunto un traguardo. Una corsa contro pregiudizi, disagi, forse violenze. Dalla sua parte AIED, il coach che non l’ha mai abbandonata e che, insieme a lei, ha condiviso un percorso.

Rispetto a 10 anni fa si è cambiata le scarpe. Oggi sono rosse, simbolo della lotta per i diritti delle donne e contro la violenza di genere. Ma i servizi di AIED sono per tutta la famiglia. Per questo al primo posto, ci sei tu, donna, uomo, adolescente, bambino.

Che festa sarebbe senza candeline?

Dietro AIED lavorano professioniste che con passione e competenza hanno permesso al consultorio di raggiungere mezzo secolo di attività. Persone “accese” dall’amore per il proprio lavoro, consapevoli di avere una missione non da poco: garantire il benessere delle persone che si rivolgono ad AIED.
Soffiare sulle candeline, non è mai stato così soddisfacente.

Una locandina labirintica

I dati parlano chiaro: in Italia nascono meno bambini. Se fino a 10 anni fa la gravidanza era un progetto ostacolato da fattori esterni come il pagamento del mutuo, la ricerca di un posto di lavoro più stabile o la semplice attesa di essere pronti per questa avventura, ora le cose sembrano più complicate sotto molti punti di vista. Il risultato: in Italia non si fanno più figli. Ma dal momento che la questione non può essere sola ridotta in numeri, oltre ad esperti statisti ed economi, in questo convegno intervengono anche psicologi, filosofi, pediatri e neonatologi che illustreranno il fenomeno della denatalità in una società in costante cambiamento.

Una locandina dove il labirinto è simbolo di dubbi, indecisioni, di strade da intraprendere che non sono mai facili. Il filo d’Arianna che condurrà fuori dall’indecisione sarà AIED, sempre dalla parte delle donne.