100 anni e non sentirli: auguri Chanel n°5

L’iconica fragranza che “sa di donna” compie un secolo. Chanel n°5, nato il 5/05/1921. Un sacco di cinque che hanno portato fortuna. Ma la fortuna conta poco quando alle spalle hai una forza pubblicitaria come quella di Chanel che, nel corso degli anni, ha prodotto delle memorabili campagne con noti registi, fotografi e testimonial. Questa la mia preferita.

"Le loup," di Luc Besson

Era il 1998. Io avevo 7 sette anni ed ero affascinata da questa bellissima donna con tacchi a spillo e vestito rosso, che sfilava nel lungo e freddo corridoio che portava ad un caveau. Dalle movenze di una ballerina, la cresciuta Cappuccetto Rosso entrava in questa camera di sicurezza tappezzata d’oro dove all’interno erano custodite le preziose boccette di Chanel n°5.

Estella Warren, la protagonista dello spot, ne prendeva una, la metteva nel suo cestino da brava Cappuccetto Rosso e si incamminava verso un’innevata e magica Torre Eiffel. Zittiva il lupo, che nel frattempo l’aveva raggiunta zompettando, indossava il suo cappuccio rosso e se ne andava. Ululato. Chanel n°5.

Io con due occhi grandi ed estasiata dalla musica dello spot tratta da Edward mani di forbici, tutt’ora fra le mie colonne sonore preferite.

Ideato da Jacques Helleu, diretto da Luc Besson, storyboard disegnato da Milo Manara, musica di Danny Elfman. Un risultato da Oscar!

L’introvabile spot Chanel

Mi sarebbe piaciuto parlarvi anche di un altro spot davvero singolare di Chanel. Avete presente Profumo, storia di un assassino? Ecco, la macabra pubblicità in questione, aveva come protagoniste delle bellissime donne immerse in vasche di solventi, da cui veniva distillata la loro essenza. Un modo, proprio come in Profumo, di catturarne la bellezza.

Purtroppo non sono riuscita a trovare nessun riferimento in merito. Pubblicità cancellata dalla faccia della Terra perché troppo controversa? Continuerò le mie ricerche, vedremo dove mi porteranno.

Le mie impressioni olfattive

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Ho approfittato di questo 100° compleanno per risentire la boccetta che tengo in ufficio.

Per me Chanel è un profumo pungente e molto persistente. Si fa sentire subito, fin dalle prime note di testa con fiori di arancio e citrus. Si apre dopo qualche minuto con un bouquet di rosa, gelsomino e ylang-ylang. Prepotente, a mio gusto, l’iris, una nota di fondo che il mio naso fatica a digerire, ma che si abbina perfettamente ai muschi e all’ambra. Se dovessi associarci un colore, opterei per il viola.

Non lo indosserei a letto, ma non può di certo mancare nella collezione di noi donne. L’immortale Chanel n°5 continua il suo viaggio.

 

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